Spesso descritta come il polmone dell’Africa, la vasta distesa boschiva del bacino del Congo è la seconda più grande foresta pluviale tropicale del mondo.
Le foreste ospitano una vasta gamma di animali selvatici, tra cui elefanti della foresta e gorilla di montagna, nonché numerosi gruppi indigeni. Tuttavia, gli interessi minerari e agricoli minacciano la fauna selvatica, le foreste e le persone.
La silvicoltura comunitaria, in base alla quale le comunità locali gestiscono le proprie risorse forestali, è un’alternativa comprovata al land grab. Le foreste gestite a livello comunitario hanno dimostrato di sovraperformare le aree protette nel mantenimento della copertura forestale, offrendo allo stesso tempo opportunità di sviluppo economico locale. La formazione e l’assistenza tecnica nella gestione forestale sostenibile, nello sviluppo delle imprese e nella creazione e vendita di nuovi prodotti contribuiranno a una silvicoltura sostenibile e a un futuro sostenibile in Camerun.
Questo progetto aiuterà 10.000 persone in 12 comunità a migliorare i loro mezzi di sussistenza proteggendo al contempo 75.000 acri di foresta che ospita gorilla di montagna e pianura, elefanti di foreste e scimpanzé. Creeremo anche nuove opportunità per le donne, tra cui la raccolta e la vendita di mango selvatici e altri prodotti forestali. I nostri sforzi hanno già comportato un raddoppio delle entrate derivanti da vendite di legname sostenibili e un aumento delle vendite di prodotti forestali di oltre il 75%.